Da un paio di giorni sono tornata dalle ferie. Ingrassata ed economicamente messa peggio di prima, ma tanto lo so che questo è il solito risultato ogni volta che vado a casa mia in Svezia. Le mie ferie "in a nut shell" (come si dice in svezia...in italiano sarebbe "nel guscio di una noce... hmm.. non suona molto bello...) Mangiare e comprare... vabbè ognuno fa le proprie scelte!
All'inizio, 3-4 anni fa, quando era ora di andare in ferie cominciavo a preparare la valigia già una settimana e mezza prima della partenza. Un bagaglio a mano da 10 kg e una valigia da check-in da 15 kg riempiti fino in fondo. Beh... non si sa mai che tempo fa, cosa fare, chi incontrare, dove andare... quindi bisogna essere pronti per qualsiasi occasione! ERRORE grave! Visto che amo la Svezia per il suo senso di design di abbigliamento, oggettistica, stoffe, accessori etc, in realtà TUTTO, mi parte più di uno stipendio mensile per 10 kg di cazzate varie e poi all'aeroporto mi tocca anche di pagare il sovvrapeso di 8 euro al chilo. Ora la valigia la faccio un giorno prima e metto dentro le solite cose; qualche maglietta, qualche felpa, intimo, due paia di jeans e qualche vestito inutile. Il peso totale - 10 kg - così posso fare i miei aquisti tranquillamente!
Questa volta sono stata più matura e intelligente del solito, però non sono riuscita ad evitare questo negozio svedese stupendo che si chiama Lagerhaus
www.lagerhaus.se (sito in svedese, ma se cliccate su "sortiment" vedrete i loro prodotti!). Se per caso un giorni vi capita di girare per qualche città grandina in Svezia e se adorate gli oggetti strani, stupidi, inutili (anche utili!), supercolorati e funzionali a prezzo accessibile, ve lo consiglio! La mia spesa: 3 gancini a forma di alce e betulla, decorazioni per le piastrelle, una specie di coltello per tagliare la torta, dei pirottini per i muffin, spugne carine per la cucina, un appoggialibri da cucina, e poi... mi sono fermata per fortuna. Girando per altri negozi ho anche scoperto questo brand
www.cultdesign.se, fondato da due signori che lavoravano per Boråstapeter, i produttori più grandi di carta parate nel Nord Europa. Ora vendono oggetti divertente, e componibili tra di loro, che hanno linee e forme semplici per la casa ed il giardino. Io, ovviamente, non ho potuto resistere ed ho comprato un set di portacandele/portapiante/portacaramelle - 30 euro spesi bene!
....le decorazioni per le piastrelle trovate al Lagerhaus!
...I <3 Cult Design!
...pirottini per tutti!! sono circa 1200 pz... bisogna fare più muffins... decisamente...
Poi ho mangiato. La Svezia non è per niente famosa per i suoi piatti leggeri e pieni di frutta e verdura fresca. Magari cerchiamo di sembrare salutari però la crudele realtà è questa: panna fresca, burro salato, salse pesanti, caffè in tazza grande, dolci burrosi e deliziosi almeno 2 volte al giorno, pizza col kebab, i tacos "svedesi" del venerdì sera, le caramelle gommose del sabato sera e patatine all'erba cipollina e panna acida. La famosa "fika", di quale vi ho parlato precedentemente, l'avrò fatta magari una decina di volte in 7 giorni. Magari non vi sembrano tanti ma bisogna esserci per capire quanto è difficile e pesante... poi bisogna avere un bel po' di autocontrollo per resistere quando diventano troppo frequenti!
...nel mio ex-posto di lavoro si trovano questi dolci e torte... muffin, ciambelle, "wienerbröd", girelle alla cannella, la torta della principessa etc...
...delle prelibatezze svedesi per fare "fika"... il due dolcetti a destra li trovate anche in vendita all'IKEA qui in Italia!
...una bella e abbondante colazione svedese...yogurt alla vaniglia, lamponi, müesli, thè, panino integrale con burro, prosciutto cotto e cetriolo
...un semplice pranzo a buffet "alla you can eat!" da 9 euro...come dessert ci hanno proposto i pancakes con panna montata e confettura di fragole... gnam gnam!
Questa volta ero anche in compagnia quindi ho dovuto mostrare il meglio della cultura e le tradizioni svedesi... Dopo una bella pan pizza (origine americane credo...ma in questo caso fatta da dei turchi in Kristinehamn) insieme a tutti i miei parenti più cari ho avuto l'onore di sentire un piccola ma importante confessione da un italiano d.o.c: "La pizza svedese è più buona di quella italiana..."